SacroCuore-Pallone-Tomba ℗07

Questo percorso di circa 12 km inizia dalla Casa Sacro Cuore, appena sopra Possagno, sale al Monte Pallone per poi arrivare fino al Monte Tomba, e scendere quindi a valle incrociando i sentieri 212 e 211.

Coeff. difficoltà 51 Distanza km. 11,68 Forma Tempo Vel.media
Quota iniziale mt. 582 Quota finale mt. 582 Pro 2h 28′ 4,77 km/h
Quota minima mt. 546 Quota massima mt. 1.198 Ottima 3h 17′ 3,57 km/h
Salita complessiva mt. 660 Discesa complessiva mt. 660 Buona 4h 07′ 2,86 km/h
Altimetria Caratteristiche dei settori Tempi Media 4h 58′ 2,37 km/h
Descrizione dettagliata del percorso Bassa 5h 46′ 2,04 km/h

Visita la mia pagina su komoot.de per il download del percorso in formato GPX scegliendo la voce: “Export to GPS device”.

07-SacroCuore-Pallone-Tomba-mappa

07-SacroCuore-Pallone-Tomba-altimetria

 

Caratteristiche dei settori:

Settore Distanza km. Pendenza media Quota iniziale mt. Quota finale mt. Quota min. mt. Quota max mt. Salita
mt.
Discesa
mt.
Note
A ➊ 1,470 11,4% 582 750 582 750 168
➊ ➋ 1,750 17,6% 750 1.059 750 1.059 309 Pendenza max. 25%
➋ ➌ 0,527 21,6% 1.059 1.173 1.059 1.173 114 Pendenza max. 25%
➌ ➍ 0,605 1,8% 1.173 1.184 1.173 1.198 25 14
➍ ➎ 2,840 11,6% 1.184 854 854 1.184 325
➎ ➏ 1,640 9,3% 854 701 546 854 151
➏ B 2,850 4,6% 701 582 546 701 44 170
11,68 582 582 546 1.198 660 660

 

Tempi di percorrenza Forma: Pro Forma: Ottima Forma: Buona Forma: Media Forma: Bassa
Settore Distanza km. Pendenza media Durata h.m.s Velocità media Durata h.m.s Velocità media Durata h.m.s Velocità media Durata h.m.s Velocità media Durata h.m.s Velocità media
A ➊ 1,470 11,4% 0.19.56 4,44 0.26.35 3,33 0.33.13 2,66 0.40.02 2,21 0.46.33 1,90
➊ ➋ 1,750 17,6% 0.30.25 3,45 0.40.33 2,59 0.50.42 2,07 1.01.05 1,72 1.11.01 1,48
➋ ➌ 0,527 21,6% 0.10.27 3,02 0.13.56 2,27 0.17.25 1,81 0.20.59 1,50 0.24.24 1,29
➌ ➍ 0,605 1,8% 0.06.42 5,42 0.08.56 4,07 0.11.10 3,25 0.13.27 2,70 0.15.39 2,32
➍ ➎ 2,840 11,6% 0.32.40 5,21 0.43.33 3,91 0.54.27 3,13 1.05.36 2,59 1.16.16 2,23
➎ ➏ 1,640 9,3% 0.17.46 5,54 0.23.41 4,16 0.29.37 3,32 0.35.41 2,76 0.41.29 2,37
➏ B 2,850 4,6% 0.30.29 5,60 0.40.39 4,20 0.50.48 3,36 1.01.13 2,79 1.11.11 2,40
11,68 2.28 4,77 3.17 3,57 4.07 2,86 4.58 2,37 5.46 2,04

Descrizione dettagliata del percorso:

Partendo con l’auto dal Tempio di Possagno si prende la strada a sinistra che sale in direzione Col di Draga; dopo circa 2,5 km. si arriva alla Casa Sacro Cuore dove, appena fuori, possiamo lasciare la macchina. Saliamo quindi con la mulattiera fino ad arrivare a Villa Viola, al punto ➊, e proseguiamo sempre per la stessa strada che ci porterà direttamente sulla provinciale 141, al punto ➋. Imboccata la provinciale verso sinistra facciamo solo 100 metri e troviamo, sulla destra, un sentiero che porta fin sù alla croce del Pallone, al punto ➌; sono 400 metri si salita con pendenza del 22% e punte del 26%, l’unica parte impegnativa di tutto il percorso.
Arrivati al rifugio del Monte Pallone, prendiamo la strada che, verso nord, porta alla Malga Barbeghera, al punto ➍. Qui comincia la discesa verso il Monte Tomba con il sentiero 840; 600 mt. dopo aver lasciato la malga abbandoniamo il sentiero 840 (che va in direzione Alano di Piave) e imbocchiamo, a destra, un altro sentiero che attraversa il bosco e dolcemente ci porta ad incrociare la Provinciale 141 in località Malga Doc, al punto ➎. Percorriamo la strada asfaltata per poche decine di metri verso ovest e, sul tornante, prendiamo una strada bianca (il sentiero 211) che percorriamo fino alla localita ‘Le Tombe’, al punto ➏. Abbandoniamo il sentiero 212 e proseguiamo sulla mulattiera in direzione ovest per 1,2 km. dove troviamo il sentiero 211 che sale da Cavaso e arriva A Castel Cesil. Scendiamo per soli 200 mt. e troviamo una strada, sulla destra, che ci porterà fino al punto di partenza passando, alla fine con un ampio arco, davanti alla Casa Sacro Cuore. Una volta sbucati sulla strada asfaltata (dove c’è una croce) saliamo per 200 mt. così da ritrovare i nostri mezzi di trasporto.

 

La mia raccomandazione, specialmente quando si affronta per la prima volta un percorso sconosciuto, è quella di munirsi di un adeguato supporto GPS (uno smartphone lo abbiamo tutti, e le app sono gratis) perché in montagna è facile perdere l’orientamento, magari a causa di un improvviso banco di nebbia. In caso di emergenza, inoltre, è più facile comunicare la nostra posizione ad eventuali soccorritori.
Per un approfondimento su questo tema visita la pagina GPS.

Visita la mia pagina su komoot.de per il download del percorso in formato GPX scegliendo la voce: “Export to GPS device”..

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *